Le stufe policombustibili: ecco i vantaggi!
Le nostre stufe a pellet e policombustibili presentano delle particolarità costruttive grazie alle quali è possibile alimentare la stufa stessa con numerosi combustibili: pellet, semi di girasole, nocciolino d'oliva e tanti altri... in questo modo è possibile scegliere il combustibile che in quel momento è in offerta!
Scegliere una stufa a policombustibile significa quindi risparmiare sensibilmente nel combustibile, ridurre l'impatto ambientale e garantirsi un riscaldamento ottimale nella propria abitazione, senza dispersioni energetiche e con una diffusione omogenea del calore in tutti i locali abitati.
Per scegliere però, la tipologia di stufa a policombustibile che più si adatta alle nostre esigenze di riscaldamento è necessario conoscere il funzionamento della stufa stessa, i suoi vantaggi nella produzione del calore, i suoi costi e le potenzialità caloriche.
I vantaggi di scegliere una stufa a policombustibile
La tipologia di stufa a policombustibile presenta numerosi vantaggi che sono insiti alle sue potenzialità come impianto di riscaldamento:
- possibilità di utilizzare numerosi combustibili;
- non rimanere mai senza combustibile;
- risparmiare sul combustibile, scegliendo quello che nel momento è in offerta o presenta un prezzo inferiore;
- scegliere la potenza calorica che più si adatta alle nostre esigenze, grazie anche al combustibile;
- design perfettamente adattabile ad ogni stile di arredamento, spazio e dimensione degli ambienti;
- può essere allacciata ad un sistema centralizzato di riscaldamento, come i termosifoni;
- necessita di una canna fumaria per lo scarico fumi con la possibilità di utilizzare il condotto del camino tradizionale.
Le tipologie di stufa a policombustibile: come orientarsi per risparmiare nel riscaldamento
E' importante conoscere il funzionamento e il consumo relativo al combustibile per scegliere il modello e la potenza termica che si adatta maggiormente al riscaldamento della propria abitazione.
L'obiettivo è risparmiare nel consumo del carburante che, nonostante possa essere scelto in base alle offerte o alle necessità, ha comunque un costo che deve essere pesato in base alle esigenze energetiche della propria casa.
La stufa a policombustibile presenta la possibilità di personalizzare i rivestimenti della struttura del suo impianto di riscaldamento, come quella di personalizzare forme e dimensioni per meglio adattarsi ad ogni stile di arredamento della vostra abitazione, dei vostri ambienti di relax o di lavoro, allo spazio disponibile, per garantire a qualsiasi utente di acquistare un prodotto perfettamente integrato e adatto ad ogni esigenza energetica.
La tipologia di stufa a policombustibile ha particolare rilevanza nel risparmio energetico del riscaldamento dell'abitazione e nell'ottica del perseguimento dell'ecosostenibilità. La stufa a policombustibile ha un'elevata autonomia della combustione e questo permette di ridurre sensibilmente il continuo caricare la stufa con legna o altre biomasse, fruendo del calore che la stessa stufa è capace di sprigionare e diffondere negli ambienti.
Risparmiare nel riscaldamento e nella produzione dell'acqua calda con una stufa a policombustibile
Questa tipologia di stufa permette di risparmiare non solo nel riscaldamento, ma anche se si decide di sfruttare la funzionalità della produzione di acqua calda sanitaria per il proprio sistema idrico.
Per i motivi elencati sopra, per l'elevata autonomia del carico e l'ottimale rendimento termico, questi modelli, se integrati anche al proprio sistema di riscaldamento centralizzato, permettono di raggiungere elevati standard qualititativi a livello di riscaldamento e del soddisfacimento dei bisogni di acqua calda sanitaria in qualsiasi momento della giornata.
Per ricapitolare e fare maggiore chiarezza sul POLIcombustibile
Per utilizzare la biomassa solida come alimentazione di una stufa a policombustibile è necessario che l'intero impianto sia stato progettato e realizzato per sfruttare la più vasta gamma di combustibili. I combustibili come il pellet per l'alimentazione della caldaia, il pellet di bassa qualità, il nocciolino di oliva, i semi di girasole, i gusci di mandorle e noci non sono infatti indicati per essere bruciati in una stufa a pellet tradizionale (come alcuni nonostante i divieti fanno, incuranti del danno che potrebbero causare all'intero impianto a pellet) in quanto producono elevate quantità di ceneri rispetto al pellet tradizionale che non ha nemmeno necessità di essere ripulito frequentemente dalla cenere.
La stufa a policombustibile diventa dunque la soluzione ideale per sfruttare ogni tipo di combustibile, ottenendo un riscaldamento ottimale e senza rischiare di rovinare l'impianto di riscaldamento per avere utilizzato un combustibile non adatto alla combustione.
Sfruttando differenti combustibili per alimentare gli impianti di riscaldamento (per il 25% responsabili dell'inquinamento ambientale), nell'ottica ecosostenibile, si aiuta la Terra: riducendo l'impatto ambientale e i gravi danni che l'inquinamento atmosferico provoca giornalmente nel nostro pianeta!