Con il Decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63 chi acquista un prodotto per il riscaldamento domestico a biomassa (legna e pellet) ha la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali per due tipologie di interventi:
- Ristrutturazione edilizia (BONUS-CASA)
- Riqualificazione Energetica (ECOBONUS)
- BONUS-CASA: Detrazione fiscale al 50% per interventi di ristrutturazione edilizia
Chi decide di acquistare e installare nella propria abitazione una stufa o un camino, alimentati a pellet o legna, che rispettino determinati livelli di emissioni e rendimenti, può godere della detrazione Irpef al 50%, da ripartire in 10 anni. L’installazione di questi apparecchi, infatti, è finalizzata a conseguire un risparmio energetico e può rientrare così tra i lavori agevolati, dal punto di vista dell’Irpef, al 50%. La detrazione è possibile anche in assenza di una ristrutturazione edilizia vera e propria, in quanto prevista anche nel caso in cui l’installazione sia realizzata in assenza di opere edilizie propriamente dette.
Elemento indispensabile per ottenere la detrazione fiscale per l’acquisto di camini e stufe è la dichiarazione del produttore che certifichi le caratteristiche termiche del dispositivo. La spesa deve essere certificata quindi i pagamenti devono avvenire tramite metodo tracciabile: bonifico, vaglia e non in contanti. Nel bonifico vanno inseriti la data, la causale del pagamento, il codice fiscale o numero di partita Iva del soggetto che paga e quello del beneficiario del pagamento
Tutti prodotti Pasian, con la qualità Made in Italy certificata da autorevoli Istituti di ricerca e certificazione (Istituto Masini - Kiwa) ,rispondono perfettamente ai dettami di qualità, resa termica e rispetto dei parametri di emissione richiesti dalle normative in vigore. L'ottenimento delle nostre certificazioni, raggiunto attraverso continue ricerche e collaudi effettuate dai nostri tecnici con l'utilizzo di tecnologie all'avanguardia, costituiscono una garanzia di assoluta affidabilità dei nostri prodotti.
BONUS CASA | ECOBONUS | ECOBONUS | |
Ristrutturazione Edilizia | Riqualificazione Energetica Impianto | Riqualificazione Energetica Globale Immobile | |
Aliquota | 50% | 50% | 65% |
Validità fino al | 31/12/2020 | 31/12/2020 | 31/12/2020 |
Modalità erogazione | 10 rate annuali (detr. Irpef) | 10 rate annuali (detr. Irpef) | 10 rate annuali (detr. Irpef) |
Tetto spesa max | 96.000 € | 30.000 € | 100.000 € |
Chi può usufruirne | Privati | Privati ed Aziende | Privati ed Aziende |
Quali edifici | Abitazioni | Abitazioni / Aziende | Abitazioni / Aziende |
Requisiti prodotto | * Rendimento > 70 % * Dichiarazioni DoP * Certificato Ambientale (laddove richiesto) |
* Rendimento >= 85 % * Dichiarazioni DoP o DoC * Certificato Ambientale |
* Rendimento >= 85 % * Dichiarazioni DoP o DoC * Certificato Ambientale |
Vincoli | * Fatture corrette * Pagamento con bonifico specifico |
* Fatture corrette * Pagamento con bonifico specifico * Uso combustibile conforme * Asseverazione risparmio energetico |
* Fatture corrette * Pagamento con bonifico specifico * Uso combustibile conforme * Asseverazione risparmio energetico * Rispetto limiti di trasmittanza infissi nelle zone C, D, E, F |
Trasmissione dati ENEA | OBBLIGATORIA 90 giorni data fine lavori | OBBLIGATORIA 90 giorni data fine lavori | OBBLIGATORIA 90 giorni data fine lavori |
Sconto in fattura | NO | NO | NO |
Cessione credito | NO | SI | SI |
BONUS-CASA: Detrazione fiscale al 50% per interventi di Ristrutturazione Edilizia
La detrazione fiscale per Interventi di Ristrutturazione Edilizia, meglio nota anche come BONUS CASA, è disciplinata dall’art. 16-bis del Dpr 917/86 e prevede una detrazione fiscale del 50% in dieci anni sulla spesa effettuata da privati su immobili residenziali anche per l'acquisto di una stufa, una cucina o un camino a legna o a pellet effettuato dal 26 Giugno 2012 al 31 Dicembre 2020, a patto che l'acquisto rientri all'interno di un più ampio progetto di risparmio energetico o ristrutturazione edilizia della propria abitazione.
Il limite massimo di spesa è di 96.000 euro e questa detrazione prevede sempre rate annuali (10) di pari importo da dedurre dall’imponibile IRPEF del soggetto.
La detrazione fiscale del 50% è ottenibile anche in assenza di opere edilizie, è sufficiente quindi la semplice installazione / sostituzione dell’apparecchio a biomassa, in applicazione della normativa vigente in materia di risparmi energetici.
La Detrazione Fiscale è ammessa per l’acquisto e l’installazione di camini e stufe a biomassa aventi un rendimento non inferiore al 70%, ed installati da un Professionista abilitato in conformità alle leggi vigenti, con il rilascio della Dichiarazione di conformità dell'impianto termico ai sensi del D.M. 37/2008.
Il combustibile da utilizzare dovrà essere conforme a quanto previsto dal costruttore nel suo libretto di istruzioni, dove è indicata la classe di qualità del pellet da utilizzare in riferimento alla norma ISO 17225-2.
Per beneficiare della detrazione è necessario effettuare il pagamento tramite bonifico bancario / postale riportante i seguenti dati:
- Causale del versamento con riferimento alla norma: Articolo 16-bis del Dpr 917/1986
- Numero fattura con data
- Codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
- Codice fiscale del beneficiario della detrazione
Inoltre i contribuenti interessati devono conservare, oltre alla ricevuta del bonifico, le fatture o le ricevute fiscali relative alle spese effettuate per l’impianto e l’attestato del Produttore scaricabile di seguito:
Infine, come previsto dalla Legge di Bilancio 2019, al fine di consentire il monitoraggio e la valutazione del risparmio energetico avvenuto, i contribuenti che intendono accedere a tale beneficio sono obbligati a trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati.
La trasmissione dei dati dovrà avvenire tramite il portale https://detrazionifiscali.enea.it/ entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori. Per gli interventi conclusi tra il 1 gennaio 2020 e 25 marzo 2020, il termine di 90 giorni decorre dal 25 marzo 2020 (data di messa online del nuovo sito per il 2020).
Per semplificare la trasmissione delle informazioni l’ENEA, d’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Agenzia delle Entrate, ha messo a punto delle guide e delle tabelle riassuntive disponibili nel sito https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali/bonus-casa…. L'Agenzia delle Entrate ha inoltre messo a disposizione una guida riepilogativa
ECOBONUS: Detrazione fiscale per interventi di Riqualificazione Energetica
Questa sezione delle detrazioni fiscali, conosciuta come ECOBONUS, è suddivisa in due distinte opportunità collegate al tipo di “lavoro” che viene effettuato sull’immobile.
Si può avere quindi una applicazione - ed una aliquota relativa - per la semplice riqualificazione del solo generatore oppure una - con aliquota diversa - per la riqualificazione globale dell’intero immobile.
ECOBONUS: Detrazione fiscale al 50% per interventi di Riqualificazione Energetica all'impianto
A partire dal 01/01/2018 con validità fino a 31/12/2020, le spese sostenute da privati e aziende per l’acquisto, la sostituzione (totale o parziale) o la nuova installazione di impianti a biomasse combustibili per il riscaldamento domestico invernale possono godere di una detrazione fiscale del 50% in dieci anni (tramite 10 rate annuali di pari importo), fino ad un valore massimo di 30.000 euro per unità immobiliare. In questa specifica detrazione, che fino alla fine del 2017 era stata fissata nella misura del 65%, rientrano tutti i generatori di calore a biomassa, compresi quelli senza caldaia integrata, con un rendimento non inferiore all’85% e che sono in possesso del certificato ambientale che dimostri l'appartenenza del generatore ad una delle classi prestazionali definite dal D.M. 186/2017.
Affinché la pratica vada a buon fine è inoltre fondamentale che l’impianto termico sia:
Installato da un professionista abilitato in conformità alle leggi vigenti, con il rilascio della Dichiarazione di conformità dell'impianto termico ai sensi del D.M. 37/2008.
Accompagnato da un’asseverazione di un tecnico abilitato che attesti il rispetto dei requisiti tecnici previsti per l'intervento di risparmio energetico.
Alimentato da biocombustibili conformi alla norma tecnica UNI EN ISO 17225 (legna, pellet).
Per beneficiare della detrazione è necessario effettuare il pagamento tramite bonifico bancario / postale riportante i seguenti dati:
Causale del versamento, con riferimento alla norma: "Legge 296/2006 (Legge Finanziaria 2007)"
Numero fattura con data
Codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Codice fiscale o Partita Iva del beneficiario della detrazione
NB: Il Bonus ristrutturazione NON prevende la possibilità di effettuare lo Sconto in Fattura mentre consente la possibilità di effettuare la Cessione del credito.
Inoltre i contribuenti interessati devono conservare, oltre alla ricevuta del bonifico, le fatture o le ricevute fiscali relative alle spese effettuate e l’attestato del Produttore scaricabile di seguito:
Infine, per consentire il monitoraggio e la valutazione del risparmio energetico avvenuto, i contribuenti che intendono accedere questo beneficio sono obbligati a trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati.
La trasmissione dei dati dovrà avvenire tramite il portale https://detrazionifiscali.enea.it/ entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori. Per gli interventi conclusi tra il 1 gennaio 2020 e 25 marzo 2020, il termine di 90 giorni decorre dal 25 marzo 2020 (data di messa online del nuovo sito per il 2020).
Per semplificare la trasmissione delle informazioni, l’ENEA, d’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Agenzia delle Entrate, ha messo a punto delle guide e delle tabelle riassuntive disponibili nel sito https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali/ecobonus/va…
ECOBONUS: Detrazione fiscale al 65% per interventi di Riqualificazione Energetica Globale all'immobile
Nel caso di riqualificazione globale dell’edificio, fermo restando tutti i punti e gli obblighi previsti per il punto precedente (Ecobonus 50%), ed in relazione ad un progetto complessivo di lavoro sull’intero immobile (involucro ed impianto), la detrazione prevista è del 65%, in dieci anni (tramite rate annuali di pari importo).
L'intervento può comprendere anche la sostituzione dell'impianto di climatizzazione invernale esistente con uno a biomassa, fatti salvi tutti i vari requisiti prestazionali previsti dal generatore e dall'edificio come da norma prevista. In particolare si segnala che gli infissi per i quali l’immobile deve rispettare i limiti di trasmittanza termica previsti dal DL 192 del 2005 per abitazioni ubicate nelle zone climatiche C, D, E, F, come specificato nel vademecum ENEA. Per saperne di più visita il sito https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali/ecobonus/vademecum/riqualificazione-globale.html
Sconto in fattura e cessione del credito
Per gli interventi beneficiari del nuovo Superbonus, ma anche delle pratiche di riqualificazione energetica, in alternativa alla detrazione fiscale, il contribuente potrà scegliere tra:
-- un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi;
-- un credito d’imposta di pari ammontare, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
Per approfondimenti: www.agenziaentrate.gov.it